Festa delle Pesche 2013

Tra gli organizzatori c’è grande fermento, quella in programma dal 14 al 21 luglio sarà la trentesima edizione. Stiamo progettando novità ed iniziative particolari che, nel segno della sobrietà, caratterizzeranno lo storico 30º anniversario.
Di seguito la bozza dl programma:

In attesa della Festa

giovedì 11 > CONCERTO DI MUSICA ROCK al “Cerchio”
venerdì 12 > CONCERTO DELLA BANDA MUSICALE DI COLLEBEATO nel giardino di Villa Panciera Zoppola
sabato 13 > COMMEDIA DIALETTALE con la compagnia “La Camelia” nel cortile del complesso “La Noia”

La settimana della Festa

domenica 14 > CONCERTO DI MUSICA CLASSICA nel cortile di Palazzo Martinengo
lunedì 15 > SERATA IN CONTRADA ~ VIA MARCONI
martedì 16 > SERATA IN CONTRADA ~ PIAZZALE RESISTENZA
mercoledì 17 > SERATA IN CONTRADA ~ VIA VENETO
giovedì 18 > SERATA AL PARCO PRIMO MAGGIO
venerdì 19 > SERATA AL PARCO PRIMO MAGGIO
sabato 20 > SERATA AL PARCO PRIMO MAGGIO
domenica 21 > SERATA AL PARCO PRIMO MAGGIO

Nella giornata di domenica: Gara della miglior Pesca, Gara del miglior dolce alla Pesca, Sfilata del Carro delle Pesche con figuranti e carri a tema rappresentanti la realtà contadina negli anni 50-60.

Appena possibile pubblicheremo il programma ufficiale.

Programma 29 edizione Festa dei Persech

Nella sezione dedicata alla Festa delle Pesche è disponibile il programma della 29° edizione.

Al seguente link è disponibile l’opuscolo in formato pdf  effettua il download

Serate per tutti con ballo, divertimento, musica e gastronomia….una ghiotta occasione per vivere meglio la nostra estate, vi aspettiamo numerosi!!!!!!!!!

Festa dei Persech – Lettera del Presidente della Pro Loco

Lettera del Presidente

Collebeato, Pesche, Festa delle Pesche: tre realtà che identificano un paese. Quanti ricordi, quanta “storia” legata a questo frutto. Chiudo gli occhi e mi rivedo piccolo, con i calzoni corti, correre tra i filari di pesche che mio padre Paolo coltivava nella vicina Stocchetta. Lo vedo piantare con meticolosa precisione delle piccole piantine; in seguito, armato di un “bisturi” speciale, le incideva, innestava loro una gemma e le fasciava premurosamente. Per incanto, dopo poco tempo, sbocciavano dei fiori che diventavano poi colorate e gustosissime pesche. Ricordo alcuni dei loro nomi, a volte pronunciati nell’inglese “brescianizzato” dei contadini di quei tempi. C’erano le straniere Mayflower, Asden, Red Haven e l’ Elberta, oltre ai locali Tebaldo, Zalt de l’Ospedal; i coloratissimi Morelone e Turco, il Belfiore, vanto dei contadini per la sua pezzatura da record, buono e “spiccagnolo” era il Ros de Fai che faceva concorrenza al Ros de Lai e al Ros del becher; chiudeva a quei tempi la stagione il famoso J.H.Hale, giallo con polpa soda, adatto per confetture da gustare in inverno. Gli anni sono passati, il bambino di allora, crescendo, ha scelto strade diverse, ma nel cuore ha portato sempre quegli indelebili ricordi. Adesso, da “grande,” ha l’onore di presiedere la locale Pro Loco. Orgoglioso di quel C850 che indica il suo paese natale, si è ritrovato come per incanto di nuovo tra le pesche. Non avranno più i nomi di quei tempi, ma sono sempre “I pèrséch de Cobiat”. Continua a leggere